Come ogni anno la città di Caltagirone entra nel vivo dei festeggiamenti in onore di San Giacomo, patrono della città, con il tradizionale concerto lirico-sinfonico della Serata alla Villa.
La protagonista della serata sarà la musica eseguita dall’Associazione musicale “Luigi Sturzo” di Caltagirone diretta dal M° Michele Cancemi. Il concerto si snoderà tra musica classica (sinfonica e lirica) per giungere al repertorio bandistico moderno. Quest’anno inoltre il concerto si arricchirà di due grandi figure del panorama musicale lirico: il tenore Rodolfo Maria Gordini e il soprano Daniela Pedi.
Il tenore Rodolfo Maria Gordini vanta una carriera ventennale iniziata sin all’età di sei anni quando, intonando l’aria verdiana “La donna è mobile”, lasciò il pubblico entusiasta.
Artista eclettico, cantante, scrittore e pittore, raggiunge il successo grazie al soprano Lina Vasta che ne diventa la sua guida musicale. Raggiunto uno straordinario livello nel repertorio classico, alla fine degli anni Novanta sperimenta il genere Liric Pop; rivisita in chiave pop celebri pezzi di molte correnti musicali. Grazie al progetto Re Noir gira l’Italia con uno spettacolo in cui fonde la lirica con la musica contemporanea.
La passione per la musica etnica lo porta alla realizzazione, con i famosi Cantori di Carpino e la collaborazione del celebre Renzo Arbore, del brano “Taranta Liricando” in cui la voce lirica di Gordini incontra la ritmica della Taranta Garganica. Il brano viene presentato fuori concorso al Festival di Sanremo 2004.
Con la morte del grande Luciano Pavarotti, cui Gordini è profondamente legato anche per la vicinanza al liric pop, ricorda il celebre tenore con una serie di concerti. Tra i suoi brani figurano “Tributo a Luciano Pavarotti” e il brano liric pop “Sto pensando a Te”, dedicato a Pavarotti, che verrà eseguito nel corso della serata. 
La carriera di Daniela Pedi, soprano presso il Teatro Massimo di Palermo, è costellata di onorificenze e premi.
Dopo aver conseguito il diploma e la specializzazione con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, il soprano ha seguito diverse masterclasses con Elio Battaglia, Lucio Gallo, Ruggero Raimondi, Gabriella Ravazzi, Valentina Valente, Bill Schuman e molti altri importanti Docenti di canto.
Ha vinto il primo premio al “Concorso Europeo Alfio Pulvirenti”, al “Concorso Nazionale I. Stravinskij”, al “Concorso Internazionale Ruggero Leoncavallo”, al “Premio Bellini 2011”, al “Prizerwinner Contest” e al “Gesangpreis der Hamel-Stiftung” all’Internationale Sommerakademie Mozarteum di Salisburgo.
Ha calcato i palcoscenici dei teatri internazionali con molte Opere in musica tra cui la Carmen di Bizet, II combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi, lo Stabat Mater di Pergolesi e La Susanna di Stradella.
Alla Serata alla Villa verremo allietati dalle voci di Rodolfo e Daniela nei celebri brani del repertorio classico:
- Casta diva (V. Bellini)
- La Traviata (G. Verdi)
- E Lucevan le stelle (G. Puccini)
- Nessun dorma (G. Puccini)
Potremo inoltre assistere a delle esibizioni di musica moderna con le canzoni:
- Torna a Surriento (E. De Curtis)
- Io te vurria vasà (E. Di Capua)
- Un amore così grande (G. M. Ferilli)
L’Associazione Musicale “Luigi Sturzo” nasce nel 1989, erede diretta del prestigioso corpo bandistico municipale di Caltagirone.
Tra i direttori artistici si ricordano il M° Ventre, padre di Mariele, fondatrice e direttrice del “Piccolo coro dell’Antoniano”, il M° Vulcano e il M° Alberghina. La realtà musicale del tempo collezionò e riscosse innumerevoli consensi e riconoscimenti da parte di pubblico e critica.
L’Associazione ha raccolto questa eredità con impegno e serietà, valorizzando la tradizione bandistica. Dal 2000 un vivaio di giovani studenti ha intrapreso e condiviso questo percorso con passione e dedizione, alimentando una nuova realtà che continua a crescere giorno dopo giorno.
Oggi l’Associazione Musicale “Luigi Sturzo” conta circa 25 elementi calatini, guidati dalla grande serietà e professionalità del M° Michele Cancemi.
La presenza di alcuni Maestri e Professionisti del circondario permette una completa compagine bandistica di legni, ottoni e percussioni per il raggiungimento di alti livelli artistico musicali.
La banda, detta anche orchestra di fiati, è un complesso musicale che si distingue dall’orchestra per il tipo di organico strumentale.
L’orchestra comprende le famiglie degli archi (violini, viole, violoncelli e contrabbassi), dei fiati (legni e ottoni) e delle percussioni. La banda è composta esclusivamente dagli strumenti a fiato e a percussione. L’assenza degli archi è bilanciata dall’impiego di strumenti a fiato generalmente estranei all’orchestra, come i flicorni. Tra gli altri strumenti a fiato vi sono i flauti, i clarinetti, i sassofoni (nei registri di soprano, contralto, tenore e baritono) e gli ottoni: trombe, tromboni, corni e bassi tuba.
Nell’esecuzione del repertorio classico le parti melodiche, che in orchestra sono affidate ai primi violini, vengono eseguite in banda dai clarinetti, dai sassofoni o dalle trombe. I tromboni e i corni invece arricchiscono le melodie con il loro tappeto armonico.
Il programma della Serata alla Villa si divide in due parti: la prima classica e la seconda moderna con alcune composizioni trascritte per banda.
- Euro celebration (A. Waignein)
- Tancredi – Ouverture (G. Rossini)
- Wedding dance (P. Lincke)
- Il Pirata – Ouverture (V. Bellini)
- Consuelo Ciscar (F. Ferran)
- Majestia (J. Swearingen)
- Concerto d’amore (J. De Haan)
- Centuria (J. Swearingen)
Dopo la Marcia di Radetzky che da tradizione chiude il concerto, avrà inizio lo spettacolo piromusicale di luci e suoni. Fuochi d’artificio e musica, un modo per salutare il Patrono della città di Caltagirone, Urbs gratissima.
M° Eliana Mattia
